La Panetteria Argentina: bottega di quartiere | ViviamoPisa

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articolo sponsorizzato Le botteghe al centro delle comunità: l’Argentina di Piazza Sant’Omobono

Le botteghe al centro delle comunità: l’Argentina di Piazza Sant’Omobono

Le botteghe di quartiere sono un punto di riferimento per i suoi abitanti. Sembra un discorso retorico, ma non lo è. Gherardo della Panetteria Argentina non è un uomo da discorsi campati per aria. È un tipo concreto e parla rapido, ma quando ti racconta come sono stati, per lui e per i suoi colleghi dell’Argentina, i giorni del lockdown, i silenzi sono lunghi come sospiri.

L’Argentina è una bottega tra le più conosciute del centro di Pisa, in piazza Sant’Omobono, dietro i banchi del mercato, dalla schiacciata pisana alle empanadas trovi tutto quello ti serve. C’è chi passa per il pane ogni tanto e chi ci fa la spesa di tutti i giorni: ma tra i vecchi, storici, abitanti del quartiere e gli studenti appena arrivati in città, Gerardo sorride a tutti e, per osmosi, gentilezza e disponibilità sono una caratteristica dell’alimentari.

Ma come tutta Italia, durante i mesi del lockdown, anche il centro di Pisa e i suoi vicoli erano vuoti, silenziosi e desolati e Gerardo, com’era naturale, ha intensificato le consegne a domicilio, per evitare uscite inutilmente pericolose a chi doveva rimanere protetto. E nei suoi molti giri quotidiani, munito di mascherina e protezioni, si fermava sempre più spesso a parlare, scoprendo che per molti degli abitanti del quartiere lui era l’unica faccia amica nei lunghi giorni della paura. Tutti loro stanno oggi ancora bene e, appena hanno potuto, sono tornati a scegliersi il cantuccio di pane e il taglio preferito del prosciutto direttamente all’Argentina…

Ma Gherardo pensa ancora a quei giorni. Lo sa che il suo piccolo negozio curato e senza troppi fronzoli è per molti una sicurezza tra i vicoli del mercato, ma mai aveva davvero capito l’importanza che le persone dietro i negozi ricoprono per una comunità.

E, sperando che non ci sia più bisogno di confortare nessuno durante giorni tristi come quelli che abbiamo passato in Primavera, possiamo comunque sperare che Gherardo, l’Argentina e tutti i negozi di tutti i quartieri della nostra città, possano continuare a fare il loro lavoro, con il sole e con la pioggia, per tutti coloro che li considerano ormai un pezzo di città e di famiglia.

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